Eversione della tunica vaginale
10/12/2015
Posizionamento di protesi peniene
10/12/2015Il varicocele è una patologia
a carico del sistema vascolare del testicolo. Questa patologia deve essere trattata quando è causa di alterazioni del liquido seminale e/o di dolore testicolare. L’intervento di legatura vene spermatiche viene generalmente eseguito in anestesia generale. Esistono diverse metodiche chirurgiche di legatura delle vene refluenti a livello subinguinale, inguinale o nel retroperitoneo.
La tecnica più largamente utilizzata è la legatura retroperitoneale. Presenta il vantaggio di essere abbastanza semplice e gravata da poche complicanze. Si esegue un’incisione di 4-5 cm in fossa iliaca poco sotto l’ombelico. Può essere eseguita una legatura solo della vena o di tutto il fascio vascolare. Quest’ultima ha una percentuale di successo altissima (95%), ma può causare l’interruzione dei vasi linfatici del testicolo con conseguente idrocele (raccolta di liquido intorno al testicolo). Le legature retroperitoneali possono essere condotte anche in laparoscopia, specie se bilaterali.
La legatura inguinale ha il vantaggio di poter ispezionare ed eventualmente legare vene extrafuniculari. All’interno del canale inguinale, però, le vene sono assai più numerose e quindi è più difficile separarle dall’arteria; per questo motivo tali legature presentano una più alta percentuale di insuccesso.
La legatura subinguinale viene descritta come il trattamento chirurgico a più bassa incidenza di recidive e complicanze, se l’operazione viene condotta con l’ausilio del microscopio. L’impiego di quest’ultimo ne limita l’utilizzo e comporta tempi operatori più lunghi spesso necessitando di anestesia generale.